Il regista può essere già deciso fin dall'inizio essendo lui il promotore del progetto o l'autore della sceneggiatura;
oppure può essere scelto dalla produzione come più adatto a realizzare il film,
addirittura possono alternarsi diversi registi su uno stesso film ( uno per filmare le scene di azione e uno per le altre),
oppure allungandosi i tempi di realizzazione un regista può decidere di abbandonare il film ed essere sostituito e non iniziare mai le riprese,
oppure può essere sostituito a riprese avanzate per proteste degli attori di punta o per risultati deludenti o per spese eccessive o per contrasti con la produzione.
Il regista firma il film, viene in genere riconoscito come l'autore dell'opera, anche se moltissime persone hanno collaborato.
Può imprimere al film il suo particolare stile, creando un'opera originale, creativa, interessante ( in questo caso si dice che la regia si sente) oppure limitarsi a filmare le scene in modo più o meno piatto e professionale ( una regia invisibile o televisiva).
Il regista si occupa di ogni aspetto del film: soprattutto la direzione degli attori, riguardo i loro movimenti e la loro interpretazione; il taglio di inizio e fine delle scene ( il ciak); spesso anche il montaggio, ma anche di ogni aspetto minuto come la scelta degli oggetti di scena.
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