venerdì 31 dicembre 2010

Scene Celebri :Sam Peckinpah - Il mucchio selvaggio



Un  film che merita  davvero il titolo di  CULT!!!
Anche  se  oramai  poco  visto perchè non passa  in  televisione, troppo spregiudicato, troppo  cinico, troppo  bastardo; insomma  troppo  di  tutto;

da  vedere  per  capire  da  dove  prende le idee certo cinema moderno  tipo Tarantino.

Scene Celebri: A qualcuno piace caldo: "I Wanna Be Loved By You",Marilyn Monroe



Una  voce  dolcissima, infantile, un corpo  strizzato i  abiti  super  aderenti, quasi  da  sembrare  nuda, capelli biondissimi, in ricciolini  sulla  fronte,
 la  bocca  che scopre  appena  i  denti facendo attenzione a non mostrare  le  gengive.........così     gli  studi cinematografici avevano  modificato Norma  Jeane  Baker per  essere  la  dea  dell'amore;  così  restò intrappolata nella  parte  della  biondina svampita.

Ma lei sognava  una  carriera  drammatica, di  recitare  Lady  Macbeth; a  nulla  valsero  le  sue  richieste, le  frequentazioni intellettuali, arrivò anche  a sposare in terze  nozze  la  scrittore americano di teatro più  celebre del suo tempo, sperando che    scrivesse  qualcosa  apposta  per lei.
Nella  fuga  da  sè  stessa imboccò la  strada  dell'autodistruzione. Amen

Capire il cinema 3 : le Case di Produzione






Questo film lo faccio io !!!!!


Le società più grandi e potenti ( majors o studios) producono all'anno anche decine di film o telefilm e mettono in cantiere moltissimi progetti anche a lunghissimo termine, altre più piccole (indipendenti) realizzano pochi progetti generalmente poi appoggiandosi alle compagnie più grandi per la distribuzione, gli attori o i macchinari.

Molte grandi compagnie del passato sopravvivono ancora oggi, sono ad esempio: Disney, Paramount, Warner bros, Twentieth Century Fox ad esse si sono aggiunte oggi ad esempio Sony, Lucasfilm Ltd., la RAI.
Appartengono al passato invece case di produzione come RKO e soprattutto la più mitica, vera e propria icona del cinema, la Metro-Goldwyn-Mayer (MGM)

Queste grandi compagnie hanno, oltre ai capitali, un grande apparato produttivo: macchine da presa o per realizzare il montaggio e gli effetti speciali, grandi teatri di posa dove realizzare le scene, attori sotto contratto in esclusiva, sartorie e laboratori per produrre gli oggetti di scena, sceneggiatori e registi.
Inoltre hanno un sistema di distribuzione del film, spesso possiedono una rete di cinema e multisale, contatti per la pubblicità e con giornalisti specializzati.

L'insuccesso di un film ad alto costo può a volte significare il fallimento di una compagnia, perchè i capitali investiti sono stati persi.
Per quanto rischioso possa essere , investire nel cinema può portare grandissimi utili anche per anni ed anni, è il caso di film che continuano a vivere a essere riproposti e a far guadagnare ( "Cenerentola" oppure " l esorcista").


Nel complesso il cinema fa guadagnare ancora e tanto, malgrado la concorrenza di altri sistemi di intrattenimento come televisione, videogiochi e internet.




















giovedì 30 dicembre 2010

Capire il cinema 2: Il costo di un film


Bello  bello....ma  quanto mi costa?

I costi di un film sono decisi soprattutto dagli stipendi delle star di richiamo e dalle spese della pubblicità ( giri promozionali, spot televisivi, articoli e pagine a pagamento su riviste e quotidiani, partecipazioni a festival del cinema).
Oggi i costi di un film sono altissimi a differenza del passato per varie ragioni: gli effetti speciali, girare in esterni, ricerca di scene spettacolari, pubblicità, ma soprattutto gli stipendi degli attori di richiamo sono saliti moltissimo e coprono più della metà della spesa globale, nel passato un attore sotto contratto riceveva un fisso al mese e si girava nei teatri di posa.
Questo impone il contenimento dei costi, soprattutto sugli stipendi di tutti gli altri attori di contorno, sceneggiatori e tecnici; è un problema grosso che ha generato parecchia tensione nel mondo del cinema.

Oggi il guadagno economico derivato da un film non è legato solo alla quantità di biglietti staccati nelle sale, ma anche alla sua vendita alle paytv, poi alle tv pubbliche, dvd, merchaising ( cioè pupazzetti, libri, quaderni, zaini, abbigliamento, cibi vari legati al film), oppure il film può pubblicizzare internamente un marchio (tipo sony o coca cola, oppure sigarette)

Già dagli inizi, la necessità di forti investimenti spinse alla creazione di una vera industria del cinema, perchè solo grandi società specializzate potevano garantire il finanziamento e l'organizzazione completa del film.






Scene Celebri: LA MASCHERA DEL DEMONIO di Mario Bava

Attenzione il video  contiene  immagini  che  possono  spaventare  in quanto  terrorizzanti.
Astenersi  se  facilmente impressionabili.



Un  gioiello del nostro cinema  che  riesce  ancora  a spaventare, ma  lascia  ammirati  per  la  maestria  di molte  scene, variamente  citate  qua  e là  da  altri  registi;  un film  persino  studiato  da  Federico  Fellini:
da  vedere  la scena  della  carrozza  demoniaca in corsa  e  le  resurrezioni  della  strega Barbara Steele,   regina  dell' horror  del  tempo, così  strana  nella  sua  bellezza  inquietante. 
Magnifico  nel suo bianco e  nero. Grande  successo anche  all'estero e  negli Stati Uniti.
Non per  tutti.