Si sceglie poi la regia, il cast, cioè gli attori che interpreteranno i vari ruoli, e la troupe dei tecnici, si contattano le star e si preparano le scenografie, si scelgono le locations( cioè gli esterni delle scene), si realizzano i provini per i vari ruoli
Si stabilisce una tabella di marcia, con le indicazioni dei tempi di lavorazione.
Generalmente nessun film viene girato nella successione delle scene che si vedranno sullo schermo, si può cominciare dalla fine o dal mezzo e procedere nelle più varie direzioni.
Si cerca di rispettare la durata prevista per le riprese, le classiche sei settimane, ma alcuni film possono richiedere tempi molto lunghi se ci sono scene particolarmente complicate, grandiose o di balletto.
I tempi possono allungarsi per i motivi più vari: gravidanze, malattie, capricci delle star; difficoltà legali e finanziarie, litigi tra produttori, regista e attori; il film può anche bloccarsi per molto tempo e poi riprendere.
In alcuni casi troviamo dei film "maledetti" che hanno avuto incredibili problemi produttivi, finanziari, malattie e persino morti e si sono trascinati per anni e anni, ad esempio Otello di Orson Welles ( più di due anni, con cambi di 4 attrici nel ruolo principale), Apocalypse now ( un anno e mezzo tra tifoni, problemi cardiaci del protagonista, divorzi), Gli amanti del ponte neuf (tre anni, ricostruzione di un pezzo di Parigi con ponte e Senna compresi).
Nessun commento:
Posta un commento